Aulo Giano Parrasio, l’Ars grammatica di Flavio Sosipatro Carisio e il De raptu Proserpinae di Claudio Claudiano (07.05.2024)
7 maggio 2024, ore 15.30
Piattaforma Zoom: https://tinyurl.com/bdhn5znz
Giovanna Cascone
(Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Aulo Giano Parrasio, l‘Ars grammatica di Flavio Sosipatro Carisio e il De raptu Proserpinae di Claudio Claudiano
Abstact
Tra i codici rinvenuti a Bobbio nel 1493, nel corso di una spedizione organizzata da Giorgio Merula e dal suo amanuense Giorgio Galbiate, c’è il palinsesto che contiene la parte più consistente dell’Ars grammatica di Carisio. Esso passò nelle mani del Parrasio ed è l’attuale manoscritto IV.A.8 della Biblioteca Nazionale di Napoli. Da questo codice tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento furono tratti due apografi, oggi conservati anch’essi nella Biblioteca Nazionale di Napoli: il IV.A.9 e il IV.A.10. Il seminario si propone di rivedere alcuni aspetti della storia dell’acquisizione del palinsesto bobbiese da parte di Parrasio e della sua copia, il IV.A.9, e ridiscutere il rapporto dell’umanista cosentino con l’apografo IV.A.10. Questa vicenda si interseca con le due edizioni del commento curato da Parrasio del De raptu Proserpinae di Claudiano.