Claudia Corfiati è professore associato di Filologia della Letteratura italiana presso il Dipartimento di Ricerca e innovazione umanistica dell’Università degli studi di Bari.
Laureata in Lettere presso l’Università di Bari, Dottore di ricerca in Italianistica (Letteratura Umanistica), presso l’Università di Messina, nonché docente di scuola secondaria presso il Liceo classico di Andria, Ricercatore universitario dal 2005, attualmente insegna Istituzioni di Filologia italiana e Letteratura umanistica per il corso di laurea triennale in Lettere, e Filologia Medievale e Umanistica per i corsi di laurea magistrale in Filologia Moderna e Filologia, Letterature e storia dell’antichità.
La sua attività di ricerca si è mossa e continua a muoversi, privilegiando ora la tradizione dei testi ora la loro interpretazione, ora la storia di un genere letterario e le sue modificazioni all’interno della cultura umanistica ora le vicende della fortuna dei classici (antichi e moderni) e la loro ‘riutilizzazione’ all’interno di contesti letterari differenti, con incursioni sulla traduzione umanistica e sulla storia delle biblioteche. Tra le sue ultime pubblicazioni: l’edizione critica della raccolta di bucoliche latine di Paracleto Malvezzi da Corneto (2017), del poemetto eziologico Sarca attribuito a Pietro Bembo e della traduzione latina del De virtute morali di Plutarco, realizzata agli inizi del Cinquecento da Andrea Matteo Acquaviva (2022).