Iurilli Antonio

professore straordinario di “Letteratura italiana” presso l’Università di Palermo e affidatario dell’insegnamento di “Bibliografia e Biblioteconomia” presso la medesima Università. Membro dei collegi dei dottorati di Italianistica (dal XIII ciclo ad oggi), attivi presso il Dipartimento di Scienze Filologiche e Linguistiche dell’Università di Palermo. Docente nel Master di II livello sulla “Formazione del docente documentalista scolastico” svoltosi nell’a.a. 2002-2003 nell’Università di Bari. Docente nel Master di II livello in “Operatore per l’Editoria” svoltosi nell’a.a. 2003-2004 nell’Università di Palermo.

Membro dell’ Academia Latinitati Fovendae, Accademia Letteraria di Arcadia, Accademia Properziana del Subasio, Accademia Pugliese di Scienze, Lettere ed Arti,  Bibliographical Society,  International Association for Neolatin Studies (membro del collegio degli advisory boards),  International Society of the Classical Tradition.

Ha collaborato e collabora con le seguenti riviste specializzate: «Academie e Biblioteche d’Italia»; «Critica Letteraria»; «Espeienze Letterarie»; «Giornale Storico della Letteratura Italiana»; «Humanistica Lovaniensia»; «International Journal of the Classical Tradition»; «Italianistica»; «Otto/Novecento»; «Rivista di Letteratura Italiana», «Roma nel Rinascimento»; «Studi e Problemi di Critica Testuale»; «Studi Secenteschi».

Filoni di ricerca prevalenti: costituzione filologica di testi di umanisti del Mezzogiorno d’Italia (in particolare: Antonio De Ferrariis Galateo); Latino e Volgare nella cultura umanistica del Mezzogiorno d’Italia; fortuna editoriale di Virgilio e Properzio in età moderna; tradizione a stampa, ricezione e riuso delcorpus di Quinto Orazio Flacco nella cultura letteraria italiana; annali mondiali delle edizioni a stampa del corpus di Quinto Orazio Flacco; storia della stampa (secc. XVI-XVIII); lingua della scienza fra XVI e XVIII secolo; ruolo delle accademie nella cultura del Mezzogiorno d’Italia; cultura enciclopedica e storiografia letteraria fra XVII e XVIII secolo        (in particolare: Giacinto Gimma); cultura letteraria e scienza nel sec. XVIII (in particolare: Domenico Cotugno); storiografia municipale pugliese (secc. XV-XVIII); erudizione neopositivistica e pubblicistica culturale in Puglia (secc. XIX-XX); bibliografia della letteratura italiana del Novecento.