Luca Ferraro è RTdA in letteratura italiana presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Si è addottorato presso lo stesso ateneo nel 2014 con una tesi su Alessandro Tassoni. Il lavoro, oggetto di co-tutela con l’Université de Paris 8 (Vincennes-Saint-Denis), è stato diretto da Matteo Palumbo e Jean-Louis Fournel.
Dopo aver insegnato come vacataire presso l’Université d’Avignon nel 2015, è stato assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi Umanistici (DSU) della Federico II nell’ a.a. 2016-17. Dal 2017 al 2023 è stato professore a contratto presso il DSU della Federico II. Dal 2021 al 2023 è stato assegnista presso la SSM (Scuola Superiore Meridionale). Dal giugno 2023 è ricercatore presso l’ateneo federiciano.
I suoi principali interessi di ricerca si incentrano su Alessandro Tassoni, sul poema eroicomico, sul poema epico-cavalleresco tra Ariosto e il Seicento, sulla letteratura napoletana di età moderna. La sua prima monografia, Nel laboratorio di Alessandro Tassoni. Lo studio del «Furioso» e la pratica della postilla, è stata pubblicata nel 2018 per i tipi di Cesati. Il secondo, Le forme del racconto. Tre percorsi del poema in ottave tra XVI e XVIII secolo, è uscito per i tipi della Salerno Editrice nel 2022. Dal 2019 è parte del progetto di ricerca internazionale Renaissances. Mots et usages d’une catégorie historiographique, coordinato dalle università di Paris VIII e X. A partire dal maggio dello stesso anno fa parte della redazione di «Esperienze letterarie». Per questa rivista ha curato il secondo fascicolo del 2021, dedicato al poema epico-cavalleresco. Dal gennaio 2024 collabora con le riviste ITER e Rinascimento meridionale. Nel 2020 si è abilitato a professore di II fascia per il settore concorsuale 10/F1.