Perrone Antonio

Antonio Perrone è dottore di ricerca in Filologia all’Università degli studi di Napoli “Federico II”, in cotutela con l’Université Paris 8 Saint-Dénis. Attualmente assegnista presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, e docente a contratto all’Università di Napoli, si occupa principalmente delle seguenti linee di ricerca: 1) la novellistica bandelliana, di cui sta curando un’edizione integrale con commento; 2) la poesia barocca meridionale (in particolar modo la lirica dei disastri); 3) la poesia contemporanea (soprattutto Sanguineti e Pagliarani). Dal 2023 è direttore della collana di saggistica letteraria Prisma (Editoriale Scientifica), e chercheur associé del LER (Laboratoire d’études romanes) dell’Université Paris 8.

Tra le sue pubblicazioni recenti: 1) monografie ed edizioni: Il palinsesto della catastrofe. La metafora tra lirica e scienza nel Barocco meridionale, Edizioni di Storia e Letteratura, 2023; La scelta di poesie nell’incendio del Vesuvio di Urbano Giorgi, Rubbettino 2021 (in collaborazione con Carolina Borrelli); Poesie d’amore e di altri disastri. Antologia di liriche del Meridione barocco, Carocci 2021; 2) articoli: L’Arcadia di Sannazaro come locus horridus. La creazione del paesaggio catastrofico napoletano, «Giornale storico della letteratura italiana», CCI, 2024 (in corso di stampa); Pétrarque entre Poétique et poésie (xvie-xviie siècles). Bembo vs Aristote et la solution baroque en Italie, in Véronique Ferrer (a cura di), Pétrarquismes européens (xvie-xviie siècles), «Littérales», 50, 2023, pp. 85-102; I sonetti Al sonno di Antonio Terminio. Gli ipotesti di Alla sera di Foscolo, «Esperienze Letterarie», 1, 2023, pp. 59-76; La poésie des désastres entre science et religion : la culture encyclopédique du baroque méridional, «Laboratoire Italien», 29 2022; Elementi di lirica tradizionale in Postkarten di Edoardo Sanguineti, «Rossocorpolingua», 5 2022, pp. 34-45 (oggi in Lia Pagliarani, Cetta Petrollo, Rossocorpolingua. Antologia della rivista 2018-2022, Genova, Zona, 2023).