Pietro Sisto, professore associato di Letteratura italiana presso il Dipartimento di Lettere, lingue, arti. Italianistica e culture comparate dell’Università di Bari, insegna Letteratura italiana e Bibliografia e Biblioteconomia nel corso di laurea triennale in Lettere, Letteratura italiana nel corso di laurea magistrale in Storia dell’arte. Nel 2017 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale a professore di I^ fascia. Si è prevalentemente interessato di problemi di carattere letterario e di storia della cultura con particolare riferimento al Mezzogiorno d’Italia. Giornalista pubblicista, collabora alla terza pagina della “Gazzetta del Mezzogiorno” e a numerose riviste specializzate. Dirige la collana di storia del libro e della cultura nel Mezzogiorno d’Italia “All’insegna del colombo d’oro” (Editrice Schena di Fasano) e per i tipi della Progedit di Bari la Collana di scritture e tradizioni culturali “Il paese di Cuccagna”. Si è tra l’altro occupato degli aspetti allusivi e metaforici del colorito “bestiario” che anima le opere più significative della nostra tradizione letteraria con i volumi “Legato son, perch’io stesso mi strinsi”. Storie e immagini di animali nella letteratura italiana.I. (2010, Premio Ignazio Ciaia 2013) e “L’asino con la rosa in mano”. Storie e immagini di animali nella letteratura italiana. II (2015) editi da F. Serra e con “Dietro una cerva lieve e fuggitiva”. Storie e immagini di animali nella letteratura italiana (Progedit 2019).